domenica 11 ottobre 2009
Le trottoir - Milano
Shakira
venerdì 11 settembre 2009
Brevi interviste con uomini schifosi
È diventato un fenomeno sulla Rete
Un trailer per scoprire chi sono gli Uomini schifosi
La presentazione del primo film tratto dal libro di culto di David Foster Wallace
Gli Uomini Schifosi sono assolutamente normali, abbastanza giovani, alcuni carini, tipi con cui fidanzarsi o andare a cena. Quando parlano dicono cose normalmente sinistre. Chi li ascolta (specie se donna, ma molti uomini si sentono male, pure loro) soffre perché nella loro crudeltà casuale, nella loro ossessività confessa, sono proprio uguali a un ex marito, un ex moroso, un capo cattivo, e così via. Per questo — banalizzando molto — le «Brief Interviews With Hideous Men», «Brevi interviste con uomini schifosi », del 1999, è uno dei libri più amati di David Foster Wallace. E dei più letti, non è eterno come «Infinite Jest» ed è diviso in racconti-confessioni degli schifosi suddetti.
La sua accessibilità-aggressività lo ha reso in America un libro di culto (come si suol dire), e un libro-rifugio per anime in pena, femmine e maschi; leggendolo identificano comportamenti che vedono in continuazione e improvvisamente li capiscono perfettamente.
Sognano di avere superpoteri, dicono. Narrano cose atroci fatte alle fidanzate e le descrivono come inevitabili. Parlano con fatica della moglie (Timothy Hutton, uno dei pochi personaggi di mezza età). Negano di essere misogini: «Donne? Molte delle mie amiche sono donne».
Fonte: www.corriere.it Maria Laura Rodotà 08 settembre 2009© RIPRODUZIONE RISERVATA
mercoledì 2 settembre 2009
Adele - I'm moving on
martedì 25 agosto 2009
Very Victoria
martedì 18 agosto 2009
Presentatore Niente di personale
domenica 9 agosto 2009
Paolo Nutini
I was perched outside in the pouring rain
Trying to make myself a sail
Then I’ll float to you my darlin’
With the evening on my tail
Although not the most honest means of travel
It gets me there nonetheless
I’m a heartless man at worst, babe
And a helpless one at best
Darling I’ll bathe your skin
I’ll even wash your clothes
Just give me some candy, before I go
Oh, darling I’ll kiss your eyes
And lay you down on your rug
Just give me some candy
After my heart
Oh I’m often false explaining
But to her it plays out all the same
and although I’m left defeated
It get’s held against my name
I know you got plenty to offer baby
But I guess I’ve taken quite enough
Well I’m some stain there on your bedsheet
You’re my diamond in the rough
Darling I’ll bathe your skin
I’ll even wash your clothes
Just give me some candy
before I go
Oh, darling I’ll kiss your eyes
And lay you down on your rug
Just give me some candy
After my heart
I know that there´re writings on the wall
But Darling I’ll bathe your skin
I’ll even wash your clothes
Just give me some candy
After my heart
Oh I’ll be there waiting for you
martedì 21 luglio 2009
Nè gay nè etero
A Tokyo il maschio ama solo la mamma, se stesso e lo shopping. E il sesso? no grazie.
Li chiamano soshokukei = gli erbivori, giapponesi, uomini sempre più timidi, meno aggressivi e ferratissimi su mode e tendenze.
Il 60% dei ragazzi tra i 20 ed i 35 anni rientra in questa categoria.
Fanno shopping con la mamma, non sono interessati ad avere una relazione o a fare sesso (preferiscono realtà virtuale e una serie di gadget di piacere per l'autoerotismo), sono trendy, mangiano sano e con moderazione per rimanere snelli e vestire abiti aderenti.
Ma adesso viene il peggio....
Non sembra un fenomeno passeggero. Negli ultimi mesi sono aumentate le vendite del reggiseno da uomo tra i professionisti di 30-40 anni. Se completamente inutili a livello pratico pare abbiano effetto a livello psicologico, appagando il desiderio di protezione e innalzando una barriera contro il mondo esterno, una "corazza" per affrontare le brutture della società...
La generazione precedente ha perso, meglio cambiare.
Megumi Ushikubo "Gli erbivori effemminati stanno cambiando il Giappone".
lunedì 20 luglio 2009
MTV finta amica dei giovani
Chiarì ti ricorda l'ipocrisia di qualche altro luogo di lavoro????
Che tristezza...
sabato 18 luglio 2009
Motown anni '60-'70
La Motown Records, Inc. è un'etichetta discografica nata a Detroit, nel Michigan.
Fondata il 12 gennaio 1959 da Berry Gordy come Tamla Records, famosa la sua etichetta specializzata nel settore Rhythm and blues e Soul.
Il termine "Motown" è nato come "motor town" in quanto Detroit era una città di motori per il gran numero di fabbriche e officine d' auto in città.
La celebrazione dei 50 anni dell'etichetta di Detroit inventata da Berry Gordy è l'occasione per ripercorrere l'epoca d'oro di quella singolare mistura di soul e rock 'n'roll che ha regalato, del tutto inaspettatamente, l'onore delle classifiche ad artisti di colore. Che da allora non sono più confinati nel ghetto della classifica che Billboard stilava soltanto per gli artisti neri. Ma conquistano anche il pubblico bianco e la tv.
Nell'America degli anni Sessanta la ricetta di Gordy (una confezione di facile ascolto, orecchiabile e ballabile su una base gospel) è dirompente. E crea un genere unico, immediatamente riconoscibile, ben diverso dal soul che viene dal Sud degli Usa.
Il 12 dicembre 1959 Berry Gordy comincia l'avventura che avrebbe mescolato i due stili, il soul e il rock'n' roll, creando l'inconfondibile «Motown Sound». Un risultato che andrà oltre le intenzioni dello stesso creatore, diventando simbolo di affermazione e, successivamente, di integrazione razziale. Lo slogan «The Sound of Young America» a metà degli anni Sessanta è già diventato qualcosa di reale, e il sound Motown supera i confini di razza fin lì mantenuti dagli altri stili.
Il sound Motown s'impone negli anni Sessanta, grazie alla ricetta musicale di Gordy interpretata da un gruppo di autori affiatati e da una base di musicisti che lavora per più interpreti, dando un'impronta musicale comune e riconoscibile.
Il termine di Motown Sound indica uno stile di musica soul con tratti estremamente distintivi, quali l'uso del basso, una particolare struttura melodica, arrangiamento, ed un particolare stile vocale.
Tra i famosi artisti che hanno registrato con
The Jackson 5 con Michael & Jermaine Jackson, Marvin Gaye, The Commodores, The Contours, Stevie Wonder, Smokey Robinson & The Miracles, Rick James, The Temptations, Tammi Terrell, The Four Tops, Martha Reeves & The Vandellas, Diana Ross & The Supremes
mercoledì 15 luglio 2009
Infedeltà
martedì 14 luglio 2009
Smignottare
Dovrebbe essere un concetto contrario al mio sentire, ma leggendo la presentazione di questo libro mi divertivo un sacco, con i dovuti distinguo, "smignottare" io l'ho interpretato in modo simpatico, tipo: "vuole un caffè, un the, ...me?" non imbrogliare gli altri per fare l'arrivista... op erchè non hai altri argomenti.
Ecco alcune perle di saggezza:
Smignottare è etico, legittimo, addirittura doveroso. Questo, in sintesi, il pensiero dell'autrice del Manuale delle Giovani Mignotte (MGM, da ora in poi, aliberticastelvecchi editore), Debora Ferretti.
Smignottare è giusto, morale, liberatorio, doveroso, intelligente, è l'antitodo ai rimpianti, divertente, godurioso. Questo libro è una sorta di guida(così almeno viene presentato) per quelle che ancora non sanno di essere "sedute su una fortuna", come recita il sottotitolo
sabato 11 luglio 2009
Jovanotti e Sergio Mendes - Punto
giovedì 9 luglio 2009
NDIDI O - Blues/Country/Soul
Uomini e donne
Bobbitt e Lorena a The Insider, non riesco a dimenticarla....
Mercoledì, 6 Maggio, 2009
John Wayne da Buffalo è un uomo romantico. Probabilmente lo è diventato: 16 anni fa non sembrava tale. Ora sospira trasognato ripensando al passato. Che, da buon cowboy, sogni le praterie del west e i tramonti dell’Arizona? No, questo è un altro Wayne, il suo cognome Bobbitt è ormai leggenda, e sospira per Lorena, che 16 anni fa lo evirò e gettò la sua virilità in un prato. L’ultima volta che si erano visti in pubblico era stato nel 1995, nell’aula del tribunale che sancì il loro divorzio. Ora Lorena e John, 42 anni lui, 39 lei, si sono ritrovati l’uno di fronte all’altra a The Insider, trasmissione tv ultragossippara made in Usa. Il colpo di scena è di quelli formidabili: John ama ancora Lorena. «Mi lascia messaggi in segreteria - racconta lei - mi invia rose e biglietti d’amore a San Valentino. Forse pensa che siamo ancora sposati. Ma mi ha fatto soffrire moltissimo, mi ha anche costretto ad abortire». Oltre al presunto stupro avvenuto la sera in cui lei, disperata, lo evirò. Romantica e leggendaria come il suo nome la risposta di John: «Prendi sempre tutto troppo sul serio».
Fonte: www.libero.it
martedì 7 luglio 2009
Napoletani e facebook...
Un po' di leggerezza in vista dell'estate
ecco a voi due "fenomeni" di you tube
dedicato ai napoletani e ai sostenitori di facebook....
Marco Mafè - Il Fragolone
Marco Mafè - X Factor (un classico ormai...)
Manuele D'Amore
mercoledì 24 giugno 2009
Il corpo delle donne
giovedì 18 giugno 2009
Giulia Ottonello
L'altra sera mi è capitato di accendere la tv mentre trasmettevano uno dei tanti e soliti programmi della De Filippi. Di solito uso la tv come sottofondo senza guardarla, ma ogni tanto qualcosa capta la mia attenzione, e quella sera una voce mi ha ipnotizzato, ho cominciato a seguire la trasmissione e mi sono anche arrabbiata perchè mi aspettavo che tutti riconoscessero tale meraviglia, ma mi ero dimenticata che in tv i talenti riconosciuti sono altri.... (sì, detto con molta ironia..).
Non ci ho più pensato, poi oggi leggo sul web una intervista alla cantante, che è così brava che non riesce ad avere lo spazio che merita, come succede a molte persone, ma lei invece di essere arrabbiata, ha un sorriso smaliziato! Ho cercato su you tube dei suoi filmati ed ho scoperto che è anche simpatica, brava a recitare, ha qualcosa che ti trasmette e ti fà sentire bene, e stamattina la mia grigia giornata di lavoro si è trasformata.
Magari sono solo diventata lesbica o magari persone così esistono veramente...
Spero possa dare qualcosa anche a voi.
Nel suo sito www.giuliaottonello.it dice candidamente che non ha ancora nessun contratto discografico...
Piccolo particolare, quando ha partecipato alla trasmissione della De Filippi nel 2003 aveva 18 anni scarsi...
Pausa di riflessione
Fuori spettacolo...
I Just Wanna Stop
Memories
lunedì 15 giugno 2009
Tinturia
Ma la faccetta da parac. del cantante mi ha convinto!
E poi sono sicura che ognuno di noi avrà almeno una persona cui dedicare la canzone...
Tinturia - Stunz
martedì 9 giugno 2009
Isole incontaminate
(http://www.corriere.it/cronache/09_giugno_09/isole_sogno_guardian_11f341ce-5501-11de-b097-00144f02aabc.shtml)
Paradisi in mare, venti isole da scoprire
Da Alicudi all'arcipelago Kvarken in Finlandia: mete poco battute dai turisti, offrono bellezza, natura, quiete
Se volete la quiete e la pura bellezza di bianche spiagge incontaminate dovete cercare altrove. Ma senza andare ai Caraibi o alle Seychelles. Il quotidiano inglese Guardian è andato a caccia di piccoli (o minuscoli) paradisi nei mari che lambiscono il continente europeo. Ne ha individuati venti, dalla Finlandia alla Grecia. Due sono in Italia: Procida e Alicudi. E poi l'isola francese di Porquerolles, Porto Santo a Madera, le Vega in Norvegia, Amorgos in Grecia, Lopud in Croazia.
NIENTE AUTO - Misurano pochi chilometri quadrati, spesso si girano a piedi (anche perché in molte è vietato l'accesso alle auto) e hanno poco o niente di strutture turistiche: un hotel, pochi ristoranti. Niente movida, ma distese di spiagge su cui si può passeggiare senza fare a botte e osservare foche e tante specie di uccelli. Parchi naturali dove osservare piante meravigliose, muoversi in bicicletta, respirare aria pura. Luoghi vicini a noi, da scoprire.
P.S. Spettacolo! Ad Alicudi l'elettricità è arrivata nel 1990!!!
martedì 2 giugno 2009
Alijà - Piazza Risorgimento Milano
Unico neo il prezzo che non è proprio economico, ma neanche vip. Consiglio il dopo-cena per sorseggiare e spizzicare. E, come in ogni locale all'aperto in mezzo al verde: l'autan!
Amiche single
Da anni vi vedo all'opera, raccolgo i vostri sfoghi, partecipo alle vostre elucubrazioni, faccio il tifo e mille volte mi sono dispiaciuta per voi e assieme a voi. A un certo punto, però, il dispiacere ha ceduto il passo alla perplessità. Non poteva essere solo sfortuna se vi capitavano sempre uomini deludenti, portatori di doppie e triple vite, insensibili...
Mi è sembrato che, nel vostro approccio all'altro sesso, prevalga un'inclinazione consumista.
Vi appaiono come preziosi e agognati deus ex machina, a cui chiedere una cosa precisa e impossibile: rendervi felici, darvi luce e completezza, risolvervi la vita.
Distinguere tra uomini giusti e sbagliati fornisce un alibi formidabile per tirarsi fuori dalle responsabilità di essere in una relazione. Cosa siamo disposte a dare in un rapporto e possediamo almeno qualcuna delle virtù che pretendiamo?
Chi vuole davvero innamorarsi dovrebbe far un passo indietro e imparare a dar spazio agli altri, non solo al partner ma anche ad amici, colleghi, agli incontri casuali.
Gli uomini sono creature semplici ma anche molto sensibili. Se una donna si rapporta a loro aggrappandosi a questo miscuglio di desiderio ansioso e sfiducia, se ne accorgono e danno il peggio di sè. Un uomo che si sente riconosciuto e apprezzato per quello che è offre il meglio alla donna che lo ha riconosciuto.
Cercare di coglier le similitudini invece che esasperare le differenze... non hanno il potere di risolverci la vita ma nemmeno la vocazione a distruggercela....
La cosa da fare è cominciare a divertirsi, non c'è niente di più erotico ed attraente di una persona con passioni e interessi.
Franco La Cleca "Lasciami", edizione Ponte alle Grazie: il problema però non è solo delle donne, riguarda anche noi. La cosa più sensata sarebbe dunque cercare di affrontarlo insieme, come bravi soci. Invece la guerra dei sessi, questo sistema di aspettative incrociate e deluse, imperversa come non mai...
giovedì 7 maggio 2009
Scambio casa per vacanze
Da popolo diffidente, conservatore e geloso del focolare domestico, evidentemente ci stiamo evolvendo nel dna. Importando, per pura necessità come per un'assorbita maggior disinvoltura, usanze già consolidate dall'estero.
Annalisa Rossi Pujatti è la più attiva organizzatrice nostrana nel settore scambio-casa.
Da Oderzo, in provincia di Treviso dove abita, gestisce la sezione italiana del portale internazionale Homelink, da tener presente perchè l'iscrizione ha un costo annuo, però per chi è titubante nel lanciarsi ( oppure preferisce arginare eventuali rischi il più possibile) offre supporto, info, assistenza, garanzie. E persino la possibilità di stipulare un'assicurazione ad hoc.
Va precisato perchè tutti i portali generici di annunci, e così quelli specifici nel baratto, ospitano anche possibilità in questo senso, senza nulla spendere: si inserisce con descrizione e foto la propria dimora, proponendola per un week-end, una settimana, un mese in cambio di un'altra. E poi ci si accorda personalmente in base alle richieste, per soggiornare gratis in altre italiche località come in Europa, America, Australia.
clicca qui---- Homelink----
Fonte: http://rispendo.corriere.it/
mercoledì 6 maggio 2009
Dèsigual
martedì 21 aprile 2009
Bollywood
Le Pussycat Dolls hanno chiesto ed ottenuto il diritto di adattare il pezzo con un testo in inglese (nella loro versione infatti c’è la coda al titolo “you are my destiny”) e coinvolto nel progetto l’interprete originale A.R. Rahman.
Il videoclip è stato girato da Thomas Kloss in una stazione ferroviaria di Vienna
Jai Ho- You are my destiny (clicca qui)
Per chi ha visto il film ha un sapore diverso, con il balletto in stile Bollywood degli attori protagonisti dopo i titoli di coda...
Terremoto e beneficenza....
Ma io ho deciso. Non telefonerò a nessun numero che mi sottrarrà due euro dal mio conto telefonico, non manderò nessun sms al costo di un euro. Non partiranno bonifici, né versamenti alle poste. Non ho posti letto da offrire, case al mare da destinare a famigliole bisognose.Non mi hanno impressionato i palinsesti travolti, le dirette no – stop, le scritte in sovrimpressione durante gli show della sera.Non do un euro. E credo che questo sia il più grande gesto di civiltà, che in questo momento, da italiano, io possa fare.
Non do un euro perché è la beneficienza che rovina questo Paese, lo stereotipo dell’italiano generoso, del popolo pasticcione che ne combina di cotte e di crude, e poi però sa farsi perdonare tutto con questi slanci nei momenti delle tragedie. Ecco, io sono stanco di questa Italia. Non voglio che si perdoni più nulla. La generosità, purtroppo, la beneficienza, fa da pretesto. Soffriamo (e offriamo) una compassione autentica. Eppure penso che le tragedie, tutte, possono essere prevenute. Le responsabilità accertate. I danni riparati in poco tempo.
Non do una lira, perché pago già le tasse. E sono tante. E in queste tasse ci sono già dentro i soldi per la ricostruzione, per gli aiuti, per la protezione civile. Che vengono sempre spesi per fare altro. E quindi ogni volta la Protezione Civile chiede soldi agli italiani. E io dico no. Si rivolgano invece ai tanti eccellenti evasori che attraversano l’economia del nostro Paese.E nelle mie tasse c’è previsto anche il pagamento di tribunali che dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e dovrebbero farlo prima che succedano le catastrofi. Con le mie tasse pago anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce a fare nulla, ma proprio nulla, che non sia passerella.
Io non lo do, l’euro. Perché mi sono ricordato che mia madre, che ha servito lo Stato 40 anni, prende di pensione in un anno quasi quanto Schifani guadagna in un mese. E allora perché io devo uscire questo euro?
A che servono gli aiuti se poi si continua a fare sempre come prima?
Stavo per digitarlo, l’sms della coscienza a posto, poi al Tg1 hanno sottolineato gli eccezionali ascolti del giorno prima durante la diretta sul terremoto. E siccome quel servizio pubblico lo pago io, con il canone, ho capito che già era qualcosa se non chiedevo il rimborso del canone per quella bestialità che avevano detto.Io non do una lira per i paesi terremotati. E non ne voglio se qualcosa succede a me. Ci sono migliaia di sprechi di risorse in questo paese, ogni giorno. Se solo volesse davvero, lo Stato saprebbe come risparmiare per aiutare gli sfollati: congelando gli stipendi dei politici per un anno, o quelli dei super manager, accorpando le prossime elezioni europee al referendum. Sono le prime cose che mi vengono in mente. E ogni nuova cosa che penso mi monta sempre più rabbia.
(me l'ha spedita un'amica, l'ho accorciata qua e là, se volete la versione completa....Fonte: http://www.a.marsala.it/)
Il brutto anatroccolo, una storia vera...
E' la storia di una casalinga di un paesino sperduto del Galles, 47enne, brutta come la fame, anzi "brutto" come la fama, che và ad un show inglese (un mix tra la corrida, X-factor e Amici) dove dapprima viene beffeggiata per il suo aspetto e poi osannata....
C'è speranza per tutti insomma!
Peccato che finora la proposta migliore che le sia arrivata sia quella di girare un film Porno, essendo la fanciulla ancora illibata (e stavolta, a differenza della "Fico", le credo...)
Susan Boyle - Le Miserables
occhio che fà un po' paura...
fonte: www.libero.it
venerdì 10 aprile 2009
Jeans sbrilluccicanti
- SUCCO DI LANA- VIA MONTENERO -MILANO
- L&M - C.SO XXII MARZO - MILANO
- SEASTAR-C.SO DI PORTA TICINESE-
- GALLERY- PIAZZA SAN BABILA-
-SEICENTO- BRUZZANO-MILANO
- MISS MARYLIN- VIA TORINO- MILANO
domenica 5 aprile 2009
Chiara Canzian
Ogni tanto il Veneto produce qualcosa di buono....
mercoledì 1 aprile 2009
House-Concert
Si annuncia un’estate ricca di concerti internazionali. A prezzi proibitivi. Meglio l’alternativa live? Tra i pionieri italiani degli House Concerts, ci sono stati i Marta sui tubi, band siciliana della scena indipendente, ma l’elenco si allunga ogni giorno. Tutto nasce grazie a un tam tam lanciato in rete (su Facebook o Myspace) dagli stessi artisti per organizzare inviti a cena con concerto nelle case private per un gruppo ristretto di spettatori che solo all’ultimo momento vengono avvisati (tramite internet) dell’indirizzo esatto. Prezzi modici (intorno ai 10 euro).
www.house-concerts.it
Stile un po' la Casa139 a Milano.....
Incredibile un facebook intelligente e utile!!!!
Tra questi, primeggiano in Italia LinkedIn e Xing’.
LinkedIn è un servizio di social networkin online impiegato principalmente per networking professionale. La rete di LinkedIn a Gennaio 2009 contava circa 30 milioni di utenti in America del Nord, Asia e Europa e cresce a una velocità di 100.000 iscritti a settimana. Copre circa 150 diversi comparti economici e oltre 400 "regioni economiche". La società che gestisce il servizio ha sede a Palo Alto (California).
Lo scopo principale del sito è consentire agli utenti registrati il mantenimento di una lista di persone conosciute e ritenute affidabili in ambito lavorativo. Le persone nella lista sono definite "connessioni", ed esse sono in effetti le connessioni di un nodo (l'utente) all'interno della rete sociale. L'utente può incrementare il numero delle sue connessioni invitando chi di suo gradimento.
L'uso che si può fare del programma è molteplice:
Ottenere di essere presentati a qualcuno che si desidera conoscere attraverso un contatto mutuo e affidabile.
Trovare offerte di lavoro, persone, opportunità di business con il supporto di qualcuno presente all'interno della propria lista di contatti o del proprio network.
I datori di lavoro possono pubblicare offerte e ricercare potenziali candidati.
Le persone in cerca di lavoro possono leggere i profili dei reclutatori e scoprire se tra i propri contatti si trovi qualcuno in grado di metterli direttamente in contatto con loro.
In realtà creare questo tipo di contatti di lavoro non è facile, inoltre il sito ufficiale è internazionale e non viene utilizzata la lingua italiana.
Già da tre anni si è costituito a Milano il gruppo MilanIn con lo scopo di riunire i linkediniani milanesi, e di farli incontrare fisicamente, oltre che nel web. I soci possono proporre idee di business, incontri, iniziative, per incontrare e conoscere personalmente partner possibili e persone comunque interessate. Ad ogni incontro i partecipanti tornano a casa dopo aver scambiato numerosi biglietti da visita, e creato quindi contatti personali nuovi.
Fonte: Wikipedia
lunedì 30 marzo 2009
Vintage
Donne du du du
mercoledì 18 marzo 2009
CO-HOUSING
L’approccio ecologico è molto evidente nel progetto milanese Urban Farm Est, per ora sulla carta: una serra verticale produrrà il 50 per cento del fabbisogno di verdura fresca delle 20 famiglie residenti (“un appartamento qui costerà in media 500 € in meno al mq rispetto alla media del mercato della zona”, sottolinea Nadia Simionato). Il primo esempio concreto di cohousing vedrà invece, sempre a Milano, nel 2009. L’Urban Village sta sorgendo alla Bovisa: sono 33 loft autonomi dai 40 ai 150 metri quadri. Spazi contemporanei che si possono arredare in modo creativo senza dover spendere una fortuna.
martedì 10 marzo 2009
lunedì 9 marzo 2009
Profumi ai feromoni
sabato 28 febbraio 2009
Aperitivo in Moscova - Milano
Indie Aire - Testimony vol.2 - Love & Politics
Sometimes I shave my legs and sometimes I don’t
Sometimes I comb my hair and sometimes I won’t
Depend of how the wind blows I might even paint my toes
It really just depends on whatever feels good in my soul
Chorus
I’m not the average girl from your video
And I ain’t built like a supermodel
But I learned to love myself unconditionally,
Because I am a queen
I not the average girl from your video
My worth is not determined by the price of my clothes
No matter what I’m wearing I will always be
India.Arie
When I look in the mirror and the only one there is me
Every freckle on my face is where it’s suppose to be
And I know my creator didn’t make no mistakes on me
My feet, my thighs, my Lips, my eyes, I’m loving what I see
Now don’t be offended this is all my opinion
Ain’t nothing that I’m saying law
This is a true confession
Of a life learned lesson
I was sent here to share with y'all
So get in when you fit in
Go on and shine
Clear your mind
Now’s the time
Put your salt on the shelf
Go on and love yourself
‘Cause everything’s gonna be alright